Scopi del Corso

Fornire ai discenti un completo aggiornamento  a tutto campo in tema di Ecoendoscopia sia come eco-anatomia di base, sia come tecnica diagnostica morfologica, sia diagnostica interventistica (FNA/FNB) sia come innovativa metodica terapeutica (procedure iniettive, ablative, drenaggi, necrosectomie, anastomosi). Il Corso avrà un prevalente  aspetto pratico, basato sulle dimostrazioni live, che saranno prese come occasione di approfondimenti sia tecnici sia clinici (diagnosi differenziali, altre opzioni diagnostiche o terapeutiche, indicazioni e risultati della metodica nei vari casi clinici trattati nel live). Il tutto sarà integrato e corroborato da un’importante discussione interattiva tra esperti e discenti e da un corredo di letture frontali che spazieranno dal campo diagnostico a quello terapeutico, dagli aspetti tecnologici a quelli anatomo-clinici. La patologia affrontata andrà dal campo sempre più rilevante delle malattie bilio-pancreatiche a possibili applicazioni di nicchia, ma non meno importanti come i tumori neuroendocrini o per finire alle un po’ misconosciute, ma possibili applicazioni alla patologia del colon. Saranno fornite informazioni rilevanti sulla gestione clinica del paziente, sia pre- sia post-procedurale e sulle possibili complicanze e loro trattamento.  

Obiettivi didattici del Corso:

• Fornire adeguate ed aggiornate conoscenze tecniche e cliniche sulle procedure di ecoendoscopia sia diagnostiche sia terapeutiche in pazienti con diverse patologie gastroenteriche, con particolare riguardo al distretto biliopancreatico
• Dare ampio spazio alla divulgazione del concetto sempre più attuale di “EUS-ERCP connection”
• Descrivere nel dettaglio e consentire una discussione diretta con gli esperti circa i vari passaggi tecnici di tutte le procedure che verranno dimostrate.
• Fornire informazioni adeguate su indicazioni, controindicazioni, linee guida, risultati e potenziali complicanze, con relativo trattamento, delle procedure ecoendoscopiche.
• Consentire uno scambio alla pari ed un confronto sul campo delle esperienze personali dei vari partecipanti.
• In una parola fornire ai partecipanti nozioni e strumenti per migliorare la propria pratica ecoendoscopica quotidiana e di consolidare o avviare la pratica dell’interconnessione EUS-ERCP in sala bilio-pancreatica, con l’obiettivo di ottimizzare la propria resa diagnostica, il successo delle manovre ecoendoscopiche sia diagnostiche sia terapeutiche, riducendo il rischio di complicanze, ma nel contempo aumentando la nostra capacità di riconoscerle precocemente e trattarle adeguatamente, quando possibile. Infine si forniranno nozioni e strumenti per gestire al meglio il follow up dei pazienti.
• Un altro obiettivo di questo tipo di corsi è quello di permettere lo sviluppo di una rete di professionisti in campo ecoendoscopico in grado di garantire un reciproco supporto, un proficuo scambio di informazioni fino alla possibilità ambiziosa di promuovere e gestire degli studi multicentrici.

Chi?